Guido PARENTE

Guido PARENTE
Pranoterapeuta Vibrazionale e Operatore di Medicina Vibrazionale con le Campane Tibetane

giovedì 8 settembre 2011

testimonianza su "dolore atroce annidato nell'anima"

Caro Guido,
è mia intenzione ringraziarti pubblicamente per avermi tolto un dolore atroce annidato nell'animo.....la perdita di una persona cara.
Non esistono farmaci che possano aiutare, non è come un mal di schiena, solo il tempo può lenire il dolore sordo che ti accompagna giorno e notte....ma ne deve passare tanto.....e tu con la “Pranoterapia e le Campane Tibetane” in pochissime sedute hai miracolosamente accorciato quel tempo!
Invito con questo mio messaggio tutte le persone che soffrono un dolore non fisico a rivolgersi a te che hai un dono meraviglioso. Grazie di cuore!
Paola B. 28 Agosto 2010
 

testimonianza su Pranoterapia e Campana Tibetana

Ho 45 anni e da qualche anno soffro ricorrentemente di strappi alla muscolatura della zona lombare. Mi sono state diagnosticate delle marcate protusioni che non sono curabili se non chirurgicamente.
Tramite delle amicizie ho sentito più volte parlare della PRANOTERAPIA, ne sono sempre stato incuriosito ma ho tuttavia rimandato l’approccio forse per pigrizia o per scetticismo.
Quest’inverno, dopo l’ennesimo strappo mentre sciavo, ho deciso di provare questa tecnica, per una serie di coincidenze ed amicizie comuni ho conosciuto Guido Parente.
La prima volta che sono stato da lui ero sotto l’effetto di farmaci anti dolorifici e curativi, mi sono disteso sul suo lettino per sottopormi alla prima seduta con notevole sforzo a causa del dolore.
Durante la seduta ho provato delle sensazioni completamente nuove, un misto tra relax ed abbandono ed ho sentito forte calore sulle parti del corpo che lui sfiorava. Alla fine della seduta, conclusa con il rito delle CAMPANE TIBETANE, era praticamente sopraggiunto il sonno.
Nel rialzarmi ho constatato che il dolore alla schiena era quasi del tutto sparito, stentavo a prenderne atto e non ho detto nulla a Guido.
La sensazione di relax mi ha accompagnato per tutta la sera e per la notte ed il dolore non accennava a ripresentarsi. Ancora un po’ scettico mi sono detto “sarà frutto della mia auto-suggestione”.
A questo punto, dopo più di 2 mesi e 6 sedute, posso affermare che non lo era. Non solo non ho più avuto alcun tipo di disturbo (con questo non posso affermare di essere guarito dalle mie protusioni) ma sono diventate mie delle sensazioni mentali che assomigliano alla spontaneità, alla sicurezza, alla serenità cosa che in passato a volte stentavano ad affacciarsi.
Il tutto credo che nasca dalle profonde e complete capacità di Guido Parente che ha saputo mettermi a mio agio e trasmettermi quella pace che tutti noi dovremmo provare, soprattutto vivendo in un mondo che assomiglia sempre più ad un luogo ostile piuttosto che ad un nido.
Nel mio piccolo cerco di raccontare il più possibile questa mia nuova esperienza in modo tale che chi volesse provare, ma non ne ha il coraggio o la fiducia possa lasciarsi andare.
Sicuramente non ho più bisogno, per il momento, di una seduta a settimana ma non me ne vorrei più privare e credo che almeno una o due volte al mese continuerò a concedermi questo momento di pace solo mio.
Massimo C., Roma 24 Marzo 2011
 

una bellissima testimonianza su problemi di polmonite







Ho avuto in passato molti problemi legati alle vie respiratorie.... polmonite e broncopolmonite e l'ultima è stata veramente devastante, avevo continue febbri anche molto alte fino ad arrivare a 41° con un effetto su me molto devastante perche già affetta da "deperimento organico"  non voglio, perdonatemi, specificare oltre...

ebbene ...
contattato il Dr Guido Parente, conosciuto attraverso amici, inizio i trattamenti di Pranoterapia.

Gentilissimo lui si offre di venire a casa mia .... la febbre ormai mi stava devastando e sentivo un pugnale piantato in mezzo al petto...


Avevo ormai la sensazione che la vita mi stesse abbandonando tanto non riuscivo più a respirare e il dolore andava affievolendo le mie forze e energie vitali.

 
Cominciammo con un colloquio di conoscenza piacevolissimo, lui si dimostra di uno straordinario coinvolgimento al problema che era solo mio; mi prende le mani e immediatamente sento un calore mai provato prima, una sensazione di "stare bene"... la terapia procede  con le campane tibetane, e veramente devo dire è stata una esperienza assolutamente unica!

quel suono è incantevole e inebriante al contempo ....

per farla breve ho passato giorni senza più dolore.
Dopo pochi giorni, sono andata a fare la lastra di controllo e il focolaio si era notevolmente ridotto !!!


Abbiamo continuato con altre 5 sedute fino a completa guarigione, l'ausilio dei farmaci è stato veramente marginale, sono sicura che il merito è stato della sua straordinaria energia!
grazie Guido il mio petto ora respira!! 


Cristina L. 9 Settembre 2011

martedì 6 settembre 2011

Yoga e Campana tibetana ® - Metodo Guido PARENTE

                          
                        YOGA E CAMPANA TIBETANA®
                                               

                                           Metodo
                                  Guido PARENTE


                      “Non bisogna cercar di guarire il corpo senza cercare di guarire l’anima”
     Platone



La coniugazione di particolari posizioni Asana  nella metodologia “Yoga e  Campana Tibetana®”, eseguite in sincronia da due Maestri del settore, genera sensazioni di leggerezza e armonia, sensazioni di torpore e soprattutto il sorriso sulle labbra.

Lo Yoga, antica tecnica ascetica o meditativa indiana, ha più di 5000 anni, si distinguono due grandi gruppi: l’Hatha yoga con le sue forme (Asana) e varie forme meditative di yoga, obiettivo primario condiviso da entrambe l’unità di corpo, mente e spirito.

Le Asana vengono spesso integrati con mudra (gesti simbolici delle mani), pranayama (tecniche respiratorie) e mantra (suoni) allo scopo di modificarne o potenziarne gli effetti. (Fonte Wikipedia)


Gli esercizi Yoga regolano, la funzione delle ghiandole endocrine, responsabili a loro volta della produzione in qualità e quantità degli ormoni. Gli ormoni a loro volta, esercitano un’azione determinante per quanto attiene il benessere psico-fisico.
I suoni prodotti dalle campane tibetane entrano in risonanza con l’organismo umano tramite l’elemento ACQUA del nostro corpo, provocando in tal maniera lo SCIOGLIMENTO di “NODI” fisici ed emozionali, donando un profondo stato di RILASSAMENTO.
Il suono avvolge completamente il nostro spirito e il nostro corpo.
Raggiungiuremo con maggiore facilità il nostro “SILENZIO INTERIORE”, sensazione propria della Meditazione più profonda.
Attraverso movimenti lenti e studiati del nostro corpo, tecniche di meditazione ed il contatto con la campana tibetana, posizionata su punti chakra (centri energetici che regolano il flusso dell’energia), e in altri punti del corpo umano, si percepiscono delle vibrazioni che attraversano ed accarezzano tutto il corpo, si riescono a liberare blocchi di origine psicosomatica e a liberare la mente dalle impurità della vita di tutti i giorni, dall’ansia, dallo stress, tornando ad una rigenerazione della psiche e del soma.

Tramite questo Metodo, il sorriso ritorna nei nostri occhi e sulle nostre labbra, il sonno, grazie alla stimolazione delle onde alfa (onde cerebrali caratterizzate da una frequenza che va da 8 – 12 Hertz), delle onde theta e delle onde delta, ritorna ad essere normale per cui ci risentiamo rigenerati.
Per coloro che devono studiare, la mente verrà resa scevra da sensazioni di pesantezza e l’apprendimento sarà maggiormente fluido. Su questo argomento, molti sono gli studi che documentano il ruolo centrale del sonno nel consolidamento della MEMORIA, in altre parole, il SONNO E’ NECESSARIO PER CONSOLIDARE IL RICORDO.
Il suono e le vibrazioni della Campana Tibetana concorrono in maniera esponenziale per il riallineamento dei chakra, la carica energetica ed il benessere spirituale e fisico della persone.
Le campane tibetane sono strumenti multi-fonici poiché possono produrre più suoni al contempo, le sfumature che possiamo udire, sono il risultato di una lega composta da 7 metalli, una campana utilizzata spesso, “invecchiata” dall’uso, ha un suono più ricco di armonici.
Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, il corpo umano, oltre che da organi, ossa e visceri è composto anche di vibrazioni, frequenze e onde di energia.
Se un organismo è sano,   esso vibra ad una giusta frequenza ed è ben accordato con sé stesso e con il mondo esterno, come uno strumento musicale.

Spesso chi ha sensazioni di carenza energetica, disturbi di varia natura, ha una frequenza musicale distorta,   sappiamo che questo malessere è dato dalla presenza di blocchi energetici.
Il trattamento “Yoga e Campana Tibetana®”, stimola il processo di auto guarigione, di armonizzazione psico-fisico-somatica, la concentrazione.

Serve per:
Energizzare ed armonizzare il sistema bioenergetico
Equilibrare i chakra
Calmare il nervosismo
Stimolare il SISTEMA IMMUNITARIO
Migliorare tempi di Convalescenza
Miglioramento dell’efficienza del respiro
Stimolare Processi Depurativi dell’organismo
Risolvere i più comuni disturbi del sonno
Risolvere problemi ansiolitici dovuti a problemi di natura PSICOSOMATICA
Favorire la PACE INTERIORE
Ma anche per abbassare o eliminare sensazioni di:
Ansia
Angoscia
Stress
Depressione (in sinergia con uno Psicologo)
Effetti delle Campane Tibetane sul corpo umano

La vibrazione emessa dalle Campane produce un ventaglio di frequenze che vanno a risvegliare le zone corporee più silenti, dove, muscolature contratte per effetto di stress differenti, hanno perso elasticità e la capacità di essere in risonante armonia con l'intero organismo, che risulterà cronicamente compresso.

Un primo riscontro facilmente percepibile avviene sul rilassamento mentale, immediatamente dopo il primo trattamento il mix di suoni e vibrazioni ci porta in una dimensione sconosciuta, ma molto gradevole, è l’effetto del rinnovamento della VIBRAZIONE UNICA.

Il secondo riscontro avviene sulla qualità del sonno, che ritorna (eliminando disturbi neurovegetativi) rigenerante, e avremo così, una forma di rilassamento più intimo e profondo.

Direttamente consequenziale al secondo riscontro, ci sarà una maggiore concentrazione, e un maggiore equilibrio psico-fisico.
A livello psichico potranno avvenire emersioni di ricordi dolorosi, stati di ansia, amarezza ed il consequenziale risanamento emotivo con il pianto liberatorio.
Vi sarà inoltre, grazie allo scioglimento di blocchi, una maggiore e diffusa energizzazione corporea che porterà a sua volta a rinforzare le energie di auto guarigione.
Per chi pratica tecniche di meditazione, spirituali, yoga, operatori del benessere, psicologi, vi sarà una maggiore interazione, una maggiore sincronicità con il proprio “Silenzio Interiore” ed una maggiore predisposizione alla meditazione.
 


Per informazioni sui Corsi contattare:
guidoparente@alice.it
+39 333 8593 007


©2011 Guido Parente. SIAE 2011. All rights reserved

Gli Acufeni, nell’approccio con la “Pranoterapia e il Massaggio Armonico con le Campane Tibetane®”

Gli Acufeni,
nell’approccio con
la “Pranoterapia e il Massaggio Armonico
con le Campane Tibetane®”


Guido PARENTE
Pranoterapeuta Psicosomatico e operatore di Campana Tibetana


Per Acufeni o Tinnitus (in latino ed in inglese), si intende un disturbo costituito da suoni che, in forma
diversa (pulsazioni, suono di fax, stridii, ronzii, fischi) sono percepiti dall’orecchio umano, a volte su uno
solo, in altre situazioni su entrambi.

Sono suoni talmente fastidiosi da poter influire sulla vita della persona che ne soffre, per esempio, sentirli di
giorno può non cosituire al limite un problema, ma udirli di notte, fa sì che la persona in questione non possa
riposare, a discapito del ricarico energetico di riposo, con conseguente irritazione, nervosismo, tensione,
ansia.

La forma più grave di acufeni è accompagnata da vertigini, in tal caso si definisce Sindrome di Ménière.

A livello sonoro gli acufeni, vanno da 4.000 a 20.000 Hertz, chiaramente, si desume che in base all’intensità
si possono avere disturbi differenziati.

Da studi statistici, si è rivelato che oltre il 10-14% della popolazione mondiale ne soffre o ne ha sofferto.
Inoltre vi è una maggiore prevalenza di persone over 65 anni e di sesso maschile.

Cause

Da dove derivano, da cosa sono causati gli acufeni?

Questa è una domanda che ancora non ha trovato una valida e univoca risposta, ma al contrario, ve ne sono
diverse:
a. fattori depressivi, ansiogeni,
b. cause di affezione dell’orecchio esterno, dato per esempio da un tappo di cerume,
c. affezioni della coclea e del nervo acustico,
d. citomegalovirus,
e. ipoacusia da trauma acustico (esposizione per lungo tempo a rumori, esempio operai addetti a lavori
di scavo con martelli pneumatici, Dj a contatto con suoni sovradimensionati come discoteche).

Cura Allopatica

Ancora ad oggi i pazienti sofferenti di acufeni sono alla ricerca della cura valida per la guarigione, spesso si
sono sentiti dire la frase “abbia pazienza, ma deve rassegnarsi a convivere con questi suoni”.

Le principali cure sono rappresentate da cure farmacologiche, con l’utilizzo di farmaci quali l’Alprazolam,
da tecniche di rilassamento, da protesi acustiche e riabilitative quali la TNT (Tinnitus Retraining Theraphy)
ideata dal prof. P. Jastreboff negli anni ’80.

La TNT è costituita da un Counseling riabilitativo, “esso consiste in una seduta di apprendimento dei
meccanismi neurofisiologici della TNT e la “terapia del suono” effettuata con diversi dispositivi sonori per
riprogrammare passivamente le reti neuronali delle vie acustiche implicate nell’amplificazione dell’acufene.

Ultimamente una ricerca pubblicata su Pnas, rivista dell’Accademia Americana delle Scienze, condotta da
Christo Pantev dell’Università di Munster, in Germania sembra dare speranze per chi soffre di acufeni.

Infatti in base a questa ricerca appare che, ascoltare suoni dolci e rilassanti prendendo parte a sedute di
musicoterapia, sarebbe in grado di diminuire notevolmente fischi e rumori vari.

La musica è stata ri-arrangiata in maniera tale da ottenere la stessa frequenza del ronzio, alleviando così i
rumori avvertiti rendendoli meno fastidiosi.

Trattamento Pranoterapeutico /Olistico

In molti paesi d’Europa ci sono dei guaritori, dei pranoterapeuti che mediante la semplice apposizione delle
mani riescono ad alleviare gli acufeni, facendo diminuire la causa che li ha generati.

Secondo la medicina olistica, tale disturbo ha a che fare con l’equilibrio della pressione nell’orecchio medio
e interno, con la microcircolazione, per la psicosomatica inoltre, “c’è da domandarsi se non ci stiamo
mettendo troppo sotto pressione per raggiungere obiettivi o scadenze”.

Sappiamo che esistono terapie valide per mantenere uno stato accettabile ma non per guarire gli acufeni.

Per la Medicina Tradizionale Cinese, gli acufeni sono un disturbo legato alla microcircolazione della testa e
dell’orecchio.

Una delle causalità degli acufeni è data da mancanza di liquidi e pertanto sarà necessario nel trattamento
pranoterapeutico porre una maggiore attenzione al riequilibrio dei reni, trattare il triplice riscaldatore,
riequilibrare il sistema immunitario, trattare la testa per molto tempo.

Oltre all’azione bioenergetica, ho introdotto nella mia attività di Pranoterapeuta Psicosomatico una nuova
terapia chiamata “Pranoterapia e Massaggio Armonico Antistress con le Campane Tibetane®”, le Campane
Tibetane, donano al soggetto, un profondo effetto di Rilassamento, di calma e serenità.

Le Campane Tibetane o Singing Bowls sono delle ciotole di forma tondeggiante, di colore dorato, spesso con
scritte in Sanscrito raffiguranti l'Ohm.

Esse sono composte da una lega che comprende i Sette metalli planetari:

v  Oro per il Sole,
v  Ferro per Marte,
v  Mercurio per il pianeta Mercurio,
v  Rame per Venere,
v  Stagno per Giove,
v  Piombo per Saturno
v  Argento per la Luna.

Se un organismo è sano, esso vibra ad una giusta frequenza ed è ben accordato con sé stesso e con il mondo
esterno come uno strumento musicale.

Spesso chi ha sensazioni di carenza energetica, disturbi di varia natura, ha una frequenza musicale distorta,
sappiamo che questo malessere è dato dalla presenza di blocchi energetici.

Il Trattamento di “Pranoterapia e Massaggio Armonico Antistress con le Campane Tibetane®”, stimola il
processo di auto-guarigione e di armonizzazione.

Le Campane Tibetane, vengono appoggiate sui punti chacra e tramite un bastoncino vengono fatte vibrare,
tale vibrazione tende a riequilibrare e in parte a migliorare sensibilmente gli organi interni e questo, in parte,
torna utile per il trattamento degli acufeni.

E’ come se grazie alla vibrazione e al suono, il trattamento di “Pranoterapia e Massaggio Armonico
Antistress con le Campane Tibetane®”, agendo in profondità andasse, seppur in parte, a riequilibrare e a
riprogrammare le reti neuronali.

Per le caratteristiche musicali che possiedono le Campane Tibetane, si potrebbero registrare suoni e armonie
e riproporre opportunamente modificati tali suoni, per un utilizzo su apparecchi acustici al posto del
cosiddetto “rumore bianco”.

La pranoterapia non è un'alternativa alla medicina tradizionale e, quindi, non comporta assolutamente la sospensione di cure farmacologiche o trattamenti medici, ma anzi collabora in maniera fattiva ed in sintonia con il medico

Inoltre
La Pranoterapia non è miracolosa, ma in taluni casi può curare ed in altri, agendo con le prescrizioni mediche, può facilitare guarigioni.

Guido Parente Pranoterapeuta Psicosomatico
http://www.guidoparente.com
©2010 Guido Parente. SIAE 2010. All rights reserved


L'Artrite Reumatoide e la Pranoterapia - Guido PARENTE


L'Artrite Reumatoide e la Pranoterapia

Dr Guido Parente Pranoterapeuta Psicosomatico


L'Artrite Reumatoide è un'affezione ciclica, infiammatoria, acuta, cronica, autoimmune, deformante, con fasi di acutizzazione intervallate a periodi di remissione dei sintomi.

Essa determina dolore e rigidità articolare soprattutto al mattino, l''articolazione risulta essere dolente  all'inizio del movimento; in seguito, con l'uso, i disturbi diminuiscono, salvo poi ripresentarsi dopo un certo periodo di utilizzo dell’articolazione stessa.

Le articolazioni si presentano gonfie e doloranti e se la malattia non viene trattata, gradualmente compaiono le deformità, eventualmente seguite da completa assenza dei movimenti (anchilosi).

L'artrite colpisce spesso, simultaneamente, più articolazioni ed in particolare le  dita delle mani, i polsi e i tendini. Una sua peculiarità è la simmetria delle lesioni, per esempio i due gomiti, i due polsi, le due mani e così via.

Il dolore può essere molto forte quando la malattia ha un alto grado di attività.


Dieta

Anche se la Scienza non è ancora concorde, si ritiene auspicabile che le persone affette da Artrite Reumatoide passino ad una dieta vegetariana o vegana.

Un'alimentazione sana costituita da prodotti biologici e con il minor contenuto possibile di alimenti ricchi di grassi saturi, latte e latticini, limitano la sintomatologia.

Si consiglia di aumentare il consumo di frutta e verdura, carni bianche, pesce.

Cura Allopatica

Fino ad ora si sono avuti buoni risultati, nel breve periodo, col cortisone. Si è successivamente passati a farmaci diversi, i fans, tutt’ora utilizzati, il problema è che si finisce per impiegarli non solo come farmaci atti a limitare le infiammazioni quanto come antidolorifici, in maniera tale, che si finisce per utilizzarli poi in dosi sempre più massicce.

Grazie ai farmaci vi è la possibilità di tenere sotto controllo l'attività della malattia e in alcuni casi ottenere la completa remissione, che non vuol dire necessariamente sospendere tutte le terapie, ma semplicemente diminuire i   dosaggi dei farmaci.

Cura Pranoterapeutica /Olistica

In molti paesi d’Europa ci sono dei guaritori, dei pranoterapeuti che mediante la semplice apposizione delle mani riescono ad alleviare i reumatismi e le artriti, sappiamo che l'artrite reumatoide è una malattia cronica per la quale esistono delle terapie valide per curarla ma non per guarirla.

Si è visto come l'azione delle mani del pranoterapeuta riesca a dare sollievo e nel tempo a far ridurre sensibilmente il dosaggio di cortisonici, donando a tali persone sollievo e movimentazione.

L'anno scorso ho  trattato un uomo di 60 anni, il Signor P. affetto da tale patologia ed in cura da anni con dosi massicce di cortisonici, fans.

Consigliai una dieta vegetariana e poi iniziai il trattamento andando ad agire in primis, sul sistema immunitario, continuai con passi magnetici sul corpo al fine di far circolare l'energia ove fosse bloccata, e poi dei trattamenti locali sulle parti dolenti. Dopo la prima seduta, il Signor P.  iniziò a sentire miglioramenti, spostamento di energia e minor dolore. Alla fine del trattamento completo, iniziò a diminuire il dosaggio di cortisonici. Mi ha lasciato una testimonianza che desidero condividere:

"Questa mia scrittura vuole testimoniare le proprietà pranoterapeutiche del Dott. Guido Parente, persona veramente seria e gentile.
Sono malato di artrite remautoide curata da diversi anni con terapia cortisonica.

 Stanco dei continui dolori,  ho cercato un'alternativa per trovare un miglioramento.

Avevo sentito dire che con la pranoterapia si potevano trovare benefici.

Cominciata la terapia con il Dott. Parente, ho iniziato ad osservare lo svolgimento delle sedute con attenzione, ad esempio, quando con le mani si fermava nei punti dove sentivo più dolore, con meraviglia incominciavo a sentire un calore fuori del normale, in altri punti percepivo come delle piccole scariche elettriche e una sensazione di benessere.

Ho fatto un ciclo di otto sedute. Ora mi sento meglio, prossimamente ne farò altre e sicuramente andrà sempre meglio.

Ringrazio il Dott. Parente per la sua premura e l'alta professionalità dimostrata. "

P.C. Maggio 2009


Dr Guido Parente Pranoterapeuta Psicosomatico
©Guido Parente 2010

mercoledì 27 luglio 2011

“Trattamento Benessere in Acqua con Campane Tibetane e Vibrazioni®”



 “Trattamento Benessere in Acqua con Campane Tibetane e Vibrazioni®”

Un nuovo trattamento antistress che coniuga l’elemento Acqua con l’elemento armonico e sonoro delle campane tibetane.
La  terapia  “Trattamento benessere in acqua con campane tibetane e vibrazioni®”   crea un legame magico, etereo e particolarmente indovinato per l'abbassamento dello Stress e per la riabilitazione emotiva della persona.
E' indicato per:
·       energizzare ed armonizzare il sistema bioenergetico
·       equilibrare i chakra
·       calmare il nervosismo
·       ritrovare il proprio SILENZIO INTERIORE
·         Energizzare ed armonizzare il sistema   bioenergetico
·         Equilibrare i chakra
·         Calmare il nervosismo
·         Stimolare il SISTEMA IMMUNITARIO
·         Migliorare tempi di Convalescenza
·         Miglioramento dell’efficienza del respiro
·         Stimolare Processi Depurativi dell’organismo
·         Risolvere i più comuni disturbi del sonno
·         Risolvere problemi ansiolitici dovuti a problemi di natura PSICOSOMATICA
·         Favorire la PACE INTERIORE 
Ma serve anche per abbassare o eliminare sensazioni di:
·      Ansia
·      Angoscia
·       Stress Depressione (in sinergia con uno Psicologo)





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http://www.guidoparente.com/1/acqua_e_campane_tibetane_2207104.html
 
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ACQUA E CAMPANE TIBETANE: “La danza Armoniosa dell’Acqua” ENERGIZZARE L’ACQUA TRAMITE LE CAMPANE TIBETANE



ACQUA E CAMPANE TIBETANE:
“La danza Armoniosa dell’Acqua”

ENERGIZZARE L’ACQUA
TRAMITE LE CAMPANE TIBETANE

La campana tibetana ha  un rapporto simbiotico con l'acqua

Acqua e campana tibetana sono delle MATRICI, l’acqua per l’elemento  vita, e la campana (suonata in battitura tramite un batacchio in pelle e legno), produce il suono originario, l'OM che racchiude la vibrazione divina.

                          

Dall’interazione di queste due "matrici" scaturisce un elemento nuovo, che riunendo in maniera fantastica gli elementi "acqua" e "aria", ci donano la possibilità di vivere momenti di ricarica della mente e dello spirito in maniera naturale.

Per le credenze tibetane infatti, la campana tibetana rappresenta l’unione con la divinità.

Procedimento:
·         prendiamo la campana tibetana, la riempiamo di acqua  fino a tre-quattro dita dal bordo;
·         la suoniamo in vibrazione, facendo scorrere il batacchio sul bordo esterno, con un movimento lento e  regolare ma soprattutto in senso orario;
·         inizieranno a formarsi delle piccole onde sull'acqua fino a "bollire", in questo modo vedremo fisicamente  la vibrazione sonora;
·         potremo altresì, accompare il nostro movimento vibrazionale con dei mantra,delle preghiere per rendere maggiore l’unione con la spiritualità
·         continuiamo questo movimento vibrazionale di "bollitura" per qualche minuto: a questo punto, la nostra  acqua sarà energizzata dalla vibrazione della campana tibetana.

Quest'acqua energizzata sarà buona, sia da bere che da dare alle nostre piante, ai nostri animali…

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Guido Parente http://guidoparente.com